INTER-ZONE

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Riflessioni intermittenti sul carcere
Produzione: 2001 (saggio Nexus)

Questo primo laboratorio teatrale interclasse costituisce la fase sperimentale di un progetto triennale.
Il percorso intende offrire ai ragazzi un’occasione per comunicare attraverso diversi mezzi espressivi.
In un primo momento abbiamo preferito approfondire con i partecipanti due nuclei fondamentali del lavoro dell’attore: precisione e lavoro su di sé. Per farlo abbiamo scelto un tema molto forte: la vita in carcere vista attraverso le poesie delle persone detenute nella Casa Circondariale di Rovigo, pubblicate lo scorso anno nel volume “Cuori Imprigionati”.
I ragazzi, nel corso di questi mesi di lavoro, hanno dovuto fare i conti con le proprie emozioni, e metterle in gioco per mettersi nei panni degli autori delle poesie. Un lavoro abituale per gli attori, ma del tutto inconsueto per questo gruppo di studenti alla loro prima esperienza teatrale. Lo spettacolo costituisce dunque il risultato finale di una serie di esperimenti interpretativi in cui ogni ragazzo, col solo aiuto di corpo, voce ed emotività, ha enunciato un punto di vista personale sul tema del percorso, utilizzando diverse modalità espressive.

Regia e drammaturgia di Barbara Chinaglia e Federica Siligardi.
Con Alberto Camozza, Andrea Franco, Davide Franceschetti, Elena Bettarello, Gianluca Ballarin, Lidia Zanirato, Nicola Zanarotti.
Con il coordinamento di Isabella Tomasello.

Debutto: 2001.

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