La data di apertura della fase interregionale del triveneto del 2° Festival Nazionale UILT ci doveva vedere schierati sul palco con “La morte e la fanciulla”.

Purtroppo talvolta accadono cose che sono difficilmente spiegabili e altrettanto difficili da accettare, specie nel mondo amatoriale dove tutto il nostro teatro è fatto per passione e non per lucro (anzi, la maggior parte delle volte ci si rimette di tasca propria, come sanno bene tutte le compagnie); e come ben predicava Murphy e le sue leggi, le cattive notizie non arrivano mai sole né tantomeno in tempo utile.
A distanza di pochissimi giorni dallo spettacolo, quindi, siamo costretti nostro malgrado, e con la morte nel cuore, ad annullare “La morte e la fanciulla”.

Riteniamo tuttavia un impegno teatrale, proprio per la passione che ci anima, sacro, e proprio per questo sabato 23 calcheremo ugualmente il palco del S. Teresa, chiaramente fuori concorso, con “Fuddy Meers (Echi penetranti)”, che pure affronta – in maniera diversa ma ugualmente efficace – tematiche critiche e attualissime, proprio in questi giorni.

Citando testualmente dalle note di regia, nel portare sul palco uno spettacolo la conquista più grande è farne scivolare nella tasca dello spettatore un pezzetto, così, senza che se ne accorga, da ritrovare per caso nei giorni seguenti: è quello che ci auguriamo avvenga.

A sabato!

Trailer:

Gallerie fotografiche:

Le foto di scena di Gabriele Bux

Scatti dal debutto, di Catalin George Buş