Il pubblico di Ponte nelle Alpi applaude "La morte e la fanciulla"

Il pubblico di Ponte nelle Alpi applaude “La morte e la fanciulla”

Grande successo per “La morte e la fanciulla” a Ponte nelle Alpi, dove ha ottenuto due riconoscimenti sui cinque consegnati per la premiazione del 7° Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “Paolo Dego”.

Nella serata di sabato 12 maggio Teatronexus, rappresentato da Barbara e Ciro, è tornata nel bel teatro “G. Pierobon” di Ponte nelle Alpi, che già aveva avuto modo di calcare, dall’altra parte del sipario, lo scorso 21 aprile mettendo in scena il dramma di Ariel Dorfman. Al termine del piacevole e attualissimo spettacolo “Viva l’Italia”, recitato, cantato e musicato dal vivo, il nostro gruppo ha avuto la sorpresa di scoprirsi assegnatari di ben due premi, quello per la Miglior Attrice a Camilla Ferrari, per l’intensità con cui ha vestito i panni e il dolore di Paolina, e quello di Gradimento del Pubblico come spettacolo più apprezzato e valutato dell’intera rassegna. Vincitore del premio come Miglior Spettacolo è stato il gruppo Teatrogiovani di Lucca con “Nove mele per Eva”, mentre è stato premiato per la Miglior Scenografia e Disegno Luci “Ubu re. La commedia dell’antieroe” della Compagnia Arsenale delle Apparizioni di Asti

La nostra Barbara durante la consegna dei premi

La nostra Barbara durante la consegna dei premi

Il Festival “Paolo Dego” di Ponte nelle Alpi, giunto alla sua 7° edizione, è organizzato dal Comune e in particolare dalla Biblioteca Civica (grazie Antonella!), con il fondamentale supporto delle Bretelle Lasche, vivace e attiva compagnia di Belluno, e il patrocinio della Provincia di Belluno, della Regione Veneto e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Abbiamo particolarmente apprezzato la scelta del cartellone, con titoli di non immediato richiamo ma sicuramente preziosi e qualitativamente elevatissimi (potete leggere il programma completo qui); un applauso e un sentito ringraziamento agli organizzatori che hanno creato e continuano ad alimentare un circolo virtuoso permettendo ad una piccola frazione montana, qual è Paiane, di essere portata ad esempio di educazione alla cultura e al teatro.

Speriamo di rivederci presto, grazie Bretelle, grazie Ponte nelle Alpi!